Guidebook for Salve
Arts & Culture
Patù diede i natali a Liborio Romano, discusso personaggio dell'Italia risorgimentale e paese custode di un Mausoleo sepolcrale del IX secolo conosciuto con il nome di “Cento pietre”;
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Patù
Patù diede i natali a Liborio Romano, discusso personaggio dell'Italia risorgimentale e paese custode di un Mausoleo sepolcrale del IX secolo conosciuto con il nome di “Cento pietre”;
Barbarano del Capo con le sue inquietanti “vore” carsiche e il sacrale Santuario di “Leuca Piccola”;
Barbarano del Capo
Barbarano del Capo con le sue inquietanti “vore” carsiche e il sacrale Santuario di “Leuca Piccola”;
Specchia
Specchia, ricca di testimonianze medioevali.
A soli 7 km si raggiunge Santa Maria di Leuca, la punta estrema dell'omonimo capo. Una leggenda narra che sarebbe stata l’approdo di San Pietro oltre che il primo approdo di Enea. Il 15 agosto si festeggia la Madonna di Santa Maria di Leuca la cui statua viene portata in processione per tutto il paese fino al porto e imbarcata su una paranza di pescatori addobbata a festa. La processione a mare prosegue fino a San Gregorio, la cui marina è una località balneare frazione di Patù che nell’antichità era il porto del centro messapico di Vereto.
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Santa Maria di Leuca
A soli 7 km si raggiunge Santa Maria di Leuca, la punta estrema dell'omonimo capo. Una leggenda narra che sarebbe stata l’approdo di San Pietro oltre che il primo approdo di Enea. Il 15 agosto si festeggia la Madonna di Santa Maria di Leuca la cui statua viene portata in processione per tutto il paese fino al porto e imbarcata su una paranza di pescatori addobbata a festa. La processione a mare prosegue fino a San Gregorio, la cui marina è una località balneare frazione di Patù che nell’antichità era il porto del centro messapico di Vereto.
Otranto, “La porta d’Oriente”, si raggiunge dopo 50 km di spettacolare scogliera. Tra saliscendi e curve, la costa adriatica offre la fortuna di intravedere delfini, balenotteri e le alte montagne dell’Albania.
720 polecane przez mieszkańców
Otranto
Otranto, “La porta d’Oriente”, si raggiunge dopo 50 km di spettacolare scogliera. Tra saliscendi e curve, la costa adriatica offre la fortuna di intravedere delfini, balenotteri e le alte montagne dell’Albania.
Risalendo la costa occidentale per 36 km fino a Gallipoli si incontrano ogni 3 miglia le antiche torri medioevali circondate da graziose ed ospitali marine.
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Gallipoli
Risalendo la costa occidentale per 36 km fino a Gallipoli si incontrano ogni 3 miglia le antiche torri medioevali circondate da graziose ed ospitali marine.
Lecce, distante appena 70 km, merita di essere vissuta un giorno intero. Passeggiando tra le esplosioni del barocco più lussureggiante si possono assaporare le prelibatezze sia salate, come il “rustico”sia dolci, come il “pasticciotto”, sorseggiando il caffè “leccese” con latte di mandorle.
Apprezzabili sono le produzioni artigianali tra cui i tipici oggetti di carta pesta e quelli di arredo realizzati con pietra leccese che difficilmente passano inosservati nei molti e caratteristici negozietti disseminati nel viuzze della splendida cittadina.
1001 polecane przez mieszkańców
Lecce
Lecce, distante appena 70 km, merita di essere vissuta un giorno intero. Passeggiando tra le esplosioni del barocco più lussureggiante si possono assaporare le prelibatezze sia salate, come il “rustico”sia dolci, come il “pasticciotto”, sorseggiando il caffè “leccese” con latte di mandorle.
Apprezzabili sono le produzioni artigianali tra cui i tipici oggetti di carta pesta e quelli di arredo realizzati con pietra leccese che difficilmente passano inosservati nei molti e caratteristici negozietti disseminati nel viuzze della splendida cittadina.
Everything Else
Lucugnano, noto per l’arte figula grazie alla caratteristica attività di lavorazione della creta e dell’argilla;
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Lucugnano
Lucugnano, noto per l’arte figula grazie alla caratteristica attività di lavorazione della creta e dell’argilla;
Lucugnano, noto per l’arte figula grazie alla caratteristica attività di lavorazione della creta e dell’argilla;
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Lucugnano
Lucugnano, noto per l’arte figula grazie alla caratteristica attività di lavorazione della creta e dell’argilla;
Tricase con il monumento millenario della quercia vallonea, conosciuta anche con il nome di "Quercia dei Cento Cavalieri", perchè secondo la leggenda vi prese riparo un intero esercito in tempi remoti.
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Tricase
Tricase con il monumento millenario della quercia vallonea, conosciuta anche con il nome di "Quercia dei Cento Cavalieri", perchè secondo la leggenda vi prese riparo un intero esercito in tempi remoti.
Melissano, paese produttore di uva da vino. Nel corso delle selezioni del concorso Barocco Wine Music 2017 a ricevere il premio “etichetta rosso 31” è stata l’Unione Agricola di Melissano.
Melissano station
Melissano, paese produttore di uva da vino. Nel corso delle selezioni del concorso Barocco Wine Music 2017 a ricevere il premio “etichetta rosso 31” è stata l’Unione Agricola di Melissano.
Melpignano, tornato alla ribalta con il festival di musica popolare salentina “la Notte della Taranta”.
Melpignano station
Melpignano, tornato alla ribalta con il festival di musica popolare salentina “la Notte della Taranta”.
Specchia
Specchia, ricca di testimonianze medioevali.
A soli 7 km si raggiunge Santa Maria di Leuca, la punta estrema dell'omonimo capo. Una leggenda narra che sarebbe stata l’approdo di San Pietro oltre che il primo approdo di Enea. Il 15 agosto si festeggia la Madonna di Santa Maria di Leuca la cui statua viene portata in processione per tutto il paese fino al porto e imbarcata su una paranza di pescatori addobbata a festa. La processione a mare prosegue fino a San Gregorio, la cui marina è una località balneare frazione di Patù che nell’antichità era il porto del centro messapico di Vereto.
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Santa Maria di Leuca
A soli 7 km si raggiunge Santa Maria di Leuca, la punta estrema dell'omonimo capo. Una leggenda narra che sarebbe stata l’approdo di San Pietro oltre che il primo approdo di Enea. Il 15 agosto si festeggia la Madonna di Santa Maria di Leuca la cui statua viene portata in processione per tutto il paese fino al porto e imbarcata su una paranza di pescatori addobbata a festa. La processione a mare prosegue fino a San Gregorio, la cui marina è una località balneare frazione di Patù che nell’antichità era il porto del centro messapico di Vereto.
Otranto, “La porta d’Oriente”, si raggiunge dopo 50 km di spettacolare scogliera. Tra saliscendi e curve, la costa adriatica offre la fortuna di intravedere delfini, balenotteri e le alte montagne dell’Albania.
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Otranto
Otranto, “La porta d’Oriente”, si raggiunge dopo 50 km di spettacolare scogliera. Tra saliscendi e curve, la costa adriatica offre la fortuna di intravedere delfini, balenotteri e le alte montagne dell’Albania.
Parks & Nature
Ponte Ciolo
SP358Parco Naturale Regionale di Porto Selvaggio
Via Litoranea Sant'Isidoro - Santa Caterina